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10 ottobre 2009                                                                                                                                

Ore 11.00 – Sala Bernini – Carrara Fiere

Durante la Quattro per Quattro Fest, fiera dedicata interamente al mondo dei fuoristrada, la rivista Elaborare 4×4 ha organizzato un convegno dal titolo:

“Progetto per un TUNING SOSTENIBILE”

Al Convegno hanno partecipato:

Giovanni Mancini-direttore di Elaborare ed Elaborare 4×4;

Luca Rossi-CETOC;

Massimo La Rocca-DEKRA Italia;

Renato Gallo-Pres. ASCAR;

Massimo Scianna-Pres. Federazione Italiana Fuoristrada;

Giosuè Rossi-giurista ed esperto del settore omologazioni.

Il progetto per un tuning sostenibile promosso dalla rivista Elaborare 4×4, mensile che si occupa del mondo dei fuoristrada, e che vede quali protagonisti la CETOC (centro che si occupa delle certificazioni per le maggiori case costruttrici di fuoristrada) e la DEKRA (ente di certificazione privato) prevede un sistema che consenta l’installazione dei componenti creati per l’elaborazione e la personalizzazione dei fuoristrada. Il procedimento, da quanto emerso dalle relazioni effettuate al convegno, si dovrebbe articolare attraverso alcuni passaggi fondamentali: 1) la richiesta di certificazione effettuata da un produttore di componenti, per fuoristrada, alla DEKRA . 2) La DEKRA, assieme al CETOC, effettuerà le prove tecniche per verificare che il componente (es. pedane laterali per fuoristrada) sia sicuro e risponda alle normative tecniche di omologazione. 3) Se la verifica, di cui al punto Sub. 2, andrà a buon fine la CETOC si impegnerà ad ottenere il rilascio da parte del costruttore del fuoristrada, su cui dovranno essere installati i componenti, del nulla osta con il quale si potrà trascrivere a libretto la modifica (presso il competente ufficio della Motorizzazione civile).

Oltre alle relazioni dei rappresentanti delle società di certificazione, hanno preso la parola il Presidente della Federazione Italiana Fuoristrada, che ha evidenziato come l’omologazione dei Kit di modifica sia un problema per l’intero settore, il Presidente dell’ASCAR, che ha evidenziato come la propria associazione stia lavorando al decreto ministeriale che consentirà l’omologazione dei dispositivi di frenatura, e il direttore della rivista Elaborare Gt e Elaborare 4 x 4, che ha moderato i relatori e ha evidenziato la necessità di addivenire ad una rapida soluzione anche per il mercato della personalizzazione-auto.

Il dott. Rossi ha evidenziato le tappe del procedimento di denuncia alla Commissione Europea per la Liberalizzazione del Mercato della Personalizzazione (tutta la documentazione è rinvenibile nelle pagine di questo sito dedicate a tuning e customizzazioni), ricevendo gli applausi del pubblico che al termine del convegno si è soffermato per stringere la mano al giurista friulano, congratulandosi con lui per i risultati raggiunti, per la sua competenza e per l’interesse che dimostra nei confronti del settore.

<< Il progetto per il Tuning sostenibile è un’idea studiata molto bene (afferma il dott. Rossi al termine del convegno), non mi sorprende che sia stata promossa dall’Ing. Mancini che negli anni è stato promotore di molte iniziative dedicate alla liberalizzazione del mercato, è un peccato che sia destinato solo ai fuoristrada, se si riuscisse ad ottenere accordi simili con l’ANCMA e con l’UNRAE si potrebbe dare un po’ di respiro anche alle aziende che si occupano di personalizzazioni per le motociclette e gli autoveicoli. Speriamo (continua Rossi) che l’Europa o direttamente il Ministero dei Trasporti liberalizzino il mercato di Tuning e delle Customizzazioni entro l’anno che verrà, altrimenti questa passione è destinata a finire nell’ombra e con essa la stessa passione per i motori che è sempre stata il motore dell’intero mercato nazionale dell’auto e della moto. >>

Conv. Elab. 4×4 web