Lezione sui Ricorsi Extragiudiziali della CE

Il 17 aprile ho avuto il piacere di ritornare presso la sede della Facoltà di Giurisprudenza (Ud) ma a differenza degli anni passati ho indossato la veste di relatore, per spiegare agli studenti del corso di Diritto comunitario speciale le modalità pratiche necessarie ad attivare e gestire i Ricorsi extragiudiziali previsti dalle norme della Comunità Europea (SOLVIT e Denuncia alla Commissione).

Tra gli argomenti didattici ho avuto modo di spendere alcune parole anche per il ruolo sociale che ci compete, da giuristi ma ancor di più da cittadini del Friuli Venezia Giulia. La Comunità Europea per una Regione di confine, come la nostra, è molto importante. L’unione dei mercati ci consente di attivare proficui rapporti economici con i Paesi limitrofi ma per sfruttare a dovere i vantaggi che l’Europa ci offre, dobbiamo eliminare dagli ordinamenti nazionali le norme protezionistiche che, impedendo un rapporto paritario con le imprese degli altri Paesi CE, limitano anche l’integrazione dei popoli europei. Ho invitato, quindi, i giuristi dell’Università di Udine ad attivare i ricorsi extragiudiziali presso la CE, per migliorare l’integrazione comunitaria.

àPER I GIURISTI DELL’UNIVERSITA’ DI UDINE: Egr. colleghi, ho deciso di inviare le diapositive alla Vostra Docente, perché contenevano dati e informazioni destinate esclusivamente alla lezione del 17, li troverete nel materiale didattico (in PDF e in “bianco e nero”, per facilitare chi non ha Power Point o chi non dispone di una connessione veloce). Se vi fossero problemi, non esitate a contattarmi. Nelle altre pagine di questo sito troverete ulteriori notizie sul SOLVIT e sulla Denuncia alla Commissione. Vi invito ad utilizzare il materiale ai soli fini della preparazione dell’esame e Vi ringrazio per l’attenzione e la partecipazione con cui avete seguito la lezione. Se la materia Vi interessa Vi aspetto il 6 giugno alla Biker Fest di Osoppo (Ud), dove organizzerò una conferenza in materia (teneteVi aggiornati sulle pagine di questo sito).

 

Cordialmente

dott. Giosuè Rossi  

 

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